Salento da percorrere a piedi: gli itinerari più belli
Salento da percorrere a piedi, quali sono i migliori itinerari? Il Salento è una delle zone più belle d’Italia ed indicata un po’ a tutti. Ad ogni modo, il Salento è ideale per coloro che vogliono vivere una vacanza all’insegna dell’avventura ma soprattutto a contatto con la natura. Non c’è di meglio che scegliere un itinerario che ti permette di poter ricaricare le energie, svagare la mente, facendo una bella camminata immersi nel verde, magari con vista mare. Vediamo qui di seguito una serie di itinerari da tenere a mente, partendo proprio dalla zona del leccese. Quelli che indicheremo qui di seguito, sono tutti percorsi da fare a piedi, su cui quindi poter camminare e fare anche trekking.
Litorale Adriatico
Abbazia di Cerrate-Squinzano, Casalabate
Salento da percorrere a piedi! Questo itinerario è molto interessante e parte proprio dall’Abbazia di Santa Maria di Cerrate, facendo una passeggiata tra boschi di querce e antichi uliveti. Ci si perde tra sentieri immensi e tutti colorati, che conducono alle spiagge del mar Adriatico. Poi si torna indietro.
Acaya-Oasi “Le Cesine”
L’itinerario prevede una visita al castello di Acaya e poi il percorso tra sentieri che portano direttamente sulla costa adriatica. Questo itinerario si conclude con la scoperta dell’Oasi WWF Le Cesine. È sicuramente un itinerario ideale per tutti gli amanti della natura, che resteranno rapiti dal canto degli uccelli che si trovano all’interno della riserva. Passando dalla spiaggia, poi si farà rientro ad Acaya.
Otranto-Faro della Palascia
È questo un itinerario piuttosto lungo, che prevede oltre 11 km di camminata. Lungo questo itinerario si incontrerà di tutto, come diversi esemplari di flora locale. Tra questi il salvione giallo, il vincetossico adriatico ed il timo arbustivo. Partenza prevista dal porto di Otranto con direzione il faro di Punta Palascia, passando per Torre del Serpe, Il Sentiero delle Orte, la Baia delle Orte, la Cava di Bauxite, la Grotta del Vento e la Grotta del Ciclope. Una volta arrivati al Faro della Palascia, finalmente ci si potrà concedere un po’ di relax, ammirando nel contempo un panorama davvero unico. Poi si riprenderà il cammino lungo i Sentieri della Via Francigena, Masseria Cippano, il Sentiero delle Memorie e poi si rientrerà ad Otranto per poter ammirare la cattedrale, il centro storico ed il castello.
Santuario di Montevergine
La partenza è fissata dalla piazzetta di Minervino, si procederà poi per le campagne, frantoi, grotte rupestri, dolmen e menhir. Tra questi non possiamo non citare Dolmen Li Scusi, non soltanto il primo ritrovato della zona, ma anche uno dei più grandi di tutta la regione. Una volta giunti a Palmariggi, si potranno visitare la chiesa madre, il borgo, il Santuario di Montevergine, la chiesetta rurale e poi camminando ancora si giungerà al Complesso Rupestre dei Massi della Vecchia. Infine, si farà rientro a Minervino. Questo è un itinerario molto interessante, un percorso cicloturistico, ma adatto anche per essere fatto a piedi, ovviamente per i più allenati, visto che è lungo circa 24 km.
Parco di Punta Pizzo-Gallipoli
Un itinerario che prevede una camminata in quella che è definita “la città bella”. Si parte dal lungomare Galilei, si passa per il centro storico, per il castello e poi per il borgo dei pescatori. In questo itinerario si prosegue poi con un trekking costiero per Torre San Giovanni La Pedata, Baia Verde, Punta della Suina, Lido Pizzo ed infine si torna a Gallipoli. Il tutto per ben 14 km.
Quali sono le mete migliori per le Vacanze nel Salento? Partecipa alle visite guidate per conoscere il territorio e la cultura della Puglia.